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Amianto nei termofori a sabbia marina vecchi

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  • Amianto nei termofori a sabbia marina vecchi

    Siccome non sono riuscito a trovare molto sull'argomento volevo chiedere se, per caso, qualcuno è a conoscenza dell'eventuale presenza di amianto ( soprattutto in che forma) nei vecchi termofori a sabbia. Lo chiedo perché mi è capitato di usarne uno degli anni ottanta di non ricordo quale marca ma credo fosse italiano un 4-5 volte, sempre sul petto, quando si presentava una forte tracheite. Sono molto preoccupato perché leggendo la definizione propria di termoforo su internet, ho visto che l'amianto era presente nelle resistenze...
    Il suddetto era caratterizzato da una specie di sacca con all'interno la sabbia che poi si riscaldava per via di resistori interni, il tutto avvolto in una sorta di tessuto molto simile ad una asciugamano. Anche la sacca poteva essere di tessuto di amianto?
    Aggiungo che questo termoforo è stato spesso usato da mio nonno, mio zio e mia mamma in passato e fortunatamente non hanno ravvisato segni di patologie asbesto-correlate (anche se ho letto che la latenza è molto lunga e variabile e che i rischi maggiori riguardano i bambini per via della più lunga aspettativa di vita). Tuttavia ho paura che con gli anni il logorio abbia potuto permettere una maggiore dispersione di fibre anche solo manipolando l'intero termoforo!

  • #2
    In effetti è possibile la presenza di amianto, dipende essenzialmente dal produttore e dall'anno in cui sono stati realizzati.
    Il mio sitoweb:
    NonSoloAria.com - Il più importante sito italiano nel campo dell'inquinamento dell'aria

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    • #3
      Purtroppo non conosco questi dettagli ma so che fu acquistato nella prima metà  degli anni ottanta. Sono spaventato dall'idea che anche le sacche che contenevano la sabbia e quindi le resistenze potessero contenere amianto. Ad ogni modo quali possono essere stati i rischi relativi ad un utilizzo saltuario e molto blando ( l'ho usato si o no un sei volte per meno di mezz'ora ma nei pressi del petto e collo . Inoltre Davide che tu sappia si poteva trattare più di crisotilo o di crocidolite?

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      • #4
        Ma io mi domando... ma come fate a spaventarvi per delle cose del genere?
        Una presunta e breve esposizione da amianto forse rilasciato da un termoforo che nemmeno si sa per certo se le contenesse o meno.
        Di questo passo vi spaventerete per ogni ombra di ricordo che possa in qualche modo legare la vostra esistenza ad un qualsiasi manufatto che potesse o meno contenere dell'amianto.
        E allora chi ha realmente lavorato a contatto con l'amianto come dovrebbe vivere? Nel terrore continuo?
        Il mio sitoweb:
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        • #5
          Davide hai perfettamente colto nel segno. Effettivamente mi vengono spesso in mente momenti in cui avrei potuto respirarlo e per questo mi sento male. Pensa che oggi sono passato in un posto dove dei presunti stracci filamentosi sembravano fibre di amianto allo stato puro. Temo di un disturbo ossessivo per ip quale sto cercando aiuto. Grazie comunque della rassicurazione che mi hai potuto dare.

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          • #6
            OK, devi tener sotto controllo queste fisime, lo stress toglie anni di vita.
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