L'anno scorso ho fatto eseguire in casa mia dei lavori di ristrutturazione del bagno e, tra le altre cose, hanno tagliato con il flex le piastrelle presenti sulle pareti, oltre che del cemento sottostante, liberando una grande quantità di polveri nell'aria, senza alcuna precauzione se non la finestra aperta. La porta del bagno era socchiusa (non del tutto chiusa) e comunque i muratori la aprivano e la chiudevano ogni cinque minuti, per andare a recuperare materiali/strumenti/altro che avevano in altre stanze.
In ogni caso, è successo un anno fa e dall'anno scorso abbiamo certamente pulito tutto... o quasi. E dico "quasi" perché in una libreria nel corriodio immediatamente davanti al bagno, sempre l'anno scorso, è arrivata parte della "nuvola" di polveri che si è depositata su tutte le mensole della libreria ed essendo piena di oggettini piccoli, l'abbiamo lasciata con un dito di polvere bianca dall'anno scorso ad oggi.
Vado ad informarmi, proprio oggi, visto che volevamo finalmente pulire questa libreria, e vengo a sapere che le piastrelle, così come il cemento sottostante ecc... Insomma, la nube di polvere che si è liberata l'anno scorso dal bagno, potrebbe contenere silice cristallina ed altri materiali cancerogeni o potenzialmente tali.
Adesso dunque, chiedo:
- l'esposizione nostra suppongo sia stata "occasionale", considerando che si è trattato sì di una nuvola di polvere bella densa, ma che noi non eravamo in bagno mentre la "generavano". Poi ovviamente siamo entrati in bagno ma apparentemente la nube di polvere si era già depositata e man mano abbiamo lavato via la polvere dalle varie superfici;
Suppongo che i rischi per un'esposizione come la nostra, anche potenzialmente elevata ma comunque così circoscritta nel tempo, siano relativi... O dobbiamo considerare la silice cristallina e altri materiali simili un po' come l'amianto a livello di "contaminazione"? (non voglio crederci, santiddio!)
- posso pulire la libreria dalla coltre di polvere che è rimasta dall'anno scorso senza paure (magari con un panno bagnato) o devo munirmi di mascherine ecc...?
E, inoltre, considerando la scarsa aerogenicità che penso abbia una polvere "pesante" del genere, non penso che in quest'anno abbiamo sollecitato più di tanto la dispersione della polvere dalla libreria verso altre zone della casa (se non in minime, inevitabili, quantità) tant'è vero che è ancora quasi tutta lì, bianca, a ricordarci di pulirla, come se non fosse trascorso un solo giorno dall'anno scorso;
Grazie per le info!